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Firenze, 15-17 novembre 2006
Eugenio Giani Assessore alle Relazioni Internazionali del Comune di Firenze
I tre giorni di Dante. Arte che genera arte hanno mostrato come il carattere di una città vada cercato nella composizione delle molteplici energie che ne compongono la vita. Soggetti diversi per storia e ‘missione’ come il Gabinetto Vieusseux e «Semicerchio. Rivista di poesia comparata» hanno saputo, con la collaborazione della Fondazione Romualdo Del Bianco, offrire a Firenze una memorabile occasione di confronto creativo tra Russia, America, Italia.
Grazie alla convinta partecipazione di numerose istituzioni la città ne è stata animata in più sedi: il Dipartimento di Italianistica e la Syracuse University in piazza Savonarola, il Liceo Machiavelli Capponi, il Circolo degli Artisti presso la Casa di Dante, il Gabinetto Vieusseux in Palazzo Strozzi, la New York University a Villa La Pietra, la Georgetown University a Villa Le Balze a Fiesole. Un’esperienza internazionale di grande significato, nella quale l’ammirazione per una delle più grandi espressioni del nostro passato ha saputo tradursi in stimolo e incoraggiamento per creare nuove e diverse opere, coinvolgendo scuole, università, istituzioni, cittadini. L’auspicio è che iniziative di tale ricchezza propositiva e di tale approfondimento delle relazioni tra Paesi diversi si ripetano sempre più di frequente a Firenze, trovando nella nostra storia, con umiltà ma con determinazione, alimento per nuovi e inediti percorsi.
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