Home-page - Numeri
Presentazione
Sezioni bibliografiche
Comitato scientifico
Contatti e indirizzi
Dépliant e cedola acquisti
Links
20 anni di Semicerchio. Indice 1-34
Norme redazionali e Codice Etico
The Journal
Bibliographical Sections
Advisory Board
Contacts & Address
Saggi e testi online
Poesia angloafricana
Poesia angloindiana
Poesia americana (USA)
Poesia araba
Poesia australiana
Poesia brasiliana
Poesia ceca
Poesia cinese
Poesia classica e medievale
Poesia coreana
Poesia finlandese
Poesia francese
Poesia giapponese
Poesia greca
Poesia inglese
Poesia inglese postcoloniale
Poesia iraniana
Poesia ispano-americana
Poesia italiana
Poesia lituana
Poesia macedone
Poesia portoghese
Poesia russa
Poesia serbo-croata
Poesia olandese
Poesia slovena
Poesia spagnola
Poesia tedesca
Poesia ungherese
Poesia in musica (Canzoni)
Comparatistica & Strumenti
Altre aree linguistiche
Visits since 10 July '98

« indietro

MARIANO BAINO, L’uomo avanzato, Postfazione di Remo Ceserani, Firenze, Le Lettere 2008, pp. 144, € 19,00.
 
Da tempo non è un azzardo considerare Mariano Bàino tra gli autori ‘sicuri’ in un pur mobilissimo canone della poesia italiana contemporanea. Non è un caso che i suoi versi siano stati accolti nell’antologia che molti considerano la più importante (subito diventata di culto) degli ultimi anni: Parola plurale. Sessantaquattro poeti italiani fra due secoli (Sossella 2005); ma, ancora prima, va ricordata la presenza di Bàino nell’antologia scolastica Il materiale e l’immaginario. Letture esemplari. Dal 1960 a oggi (1996): presenza sorprendente, che indurrebbe a riflettere sull’involuzione, in poco più di un decennio, di molta editoria scolastica e sulla felice scommessa degli antologizzatori. Remo Ceserani, che coordinò l’impresa insieme a Lidia De Federicis, ha maturato negli anni una sorta di ‘fedeltà’ nei confronti dell’autore: prima della postfazione che accompagna L’uomo avanzato, aveva scritto la nota prefatoria di Amarellimerick, uscito nel 2003. Né sorprende che il nuovo volume abbia suscitato l’interesse del comparatista. L’uomo avanzato ha infatti un illustre ‘palinsesto’, il Robinson Crusoe (magari incrociato con il tema più domestico e orecchiabile di Onda su onda: l’uomo che cade in mare dalla nave da crociera, estraneo ai suoi riti mondani, sa di Paolo Conte quasi più che di Defoe). Rispetto al genere della ‘robinsonata’ e ai suoi esiti postmoderni (per esempio il Vendredi di Michel Tournier), Bàino abbandona lo schema basato sulla dinamica di confronto e attrazione tra mondi e valori opposti. La vicenda del personaggio, che porta il nome eloquente e allusivo di Roberto Crusca, non ha infatti come obiettivo l’affermazione di un ordine sociale o conoscitivo, ma la scomposizione di una struttura esterna della realtà, a vantaggio di un recupero autentico della percezione solitaria attraverso i sensi (frequente nel libro è il motivo dell’ascolto) e del corpo. Ciò coinvolge, inevitabilmente, la forma del testo: L’uomo avanzato è infatti composto da una serie di frammenti narrativi e di piccole poesie in prosa che, allineate, producono un racconto discontinuo e oscillante tra il tempo presente vissuto dal protagonista sugli isolotti cui approda e il tempo rievocato. Ne risulta una specie di tensione tra lirica (tra l’altro, uno dei motivi è l’eterno dialogo con la donna assente, in questo caso la moglie rimasta sulla nave) e romanzo, che appare tanto più significativa quanto più si pensi al valore fondativo che il Robinson di Defoe ha nella storia moderna del genere narrativo. Proprio nella critica all’invadenza sociale di Robinson risiede forse il nucleo della riflessione ‘umoristica’ di Bàino (vicina, a tratti, a quell’umorismo stranito e ‘lunare’ dell’ultimo Pirandello): «Potreste scoprire, lo dico per voi, che la richiesta inappagata e inappagabile di nuovi legami sociali era inclusa nell’individuo consumatore, mentre a scavare il fossato contro mercato e guerre potrebbe essere il soggettone autoreggente…» (p. 66). In questa constatazione, nella visione per così dire postuma della condizione storica che spinge lo sguardo verso un’essenzialità metafisica, può essere ravvisato il segno dell’autore, che attraversa la sua opera, da Camera iperbarica del 1983 fino alla scrittura «fuori formato» dell’Uomo avanzato; in tal senso, il titolo della collana cui il volume appartiene ne rende bene anche la ‘dislocazione’ rispetto alle forme e agli stili normalmente frequentati da Bàino.
 
(Niccolò Scaffai)

¬ top of page


Iniziative
22 novembre 2024
Recensibili per marzo 2025

19 settembre 2024
Il saluto del Direttore Francesco Stella

19 settembre 2024
Biblioteca Lettere Firenze: Mostra copertine Semicerchio e letture primi 70 volumi

16 settembre 2024
Guida alla mostra delle copertine, rassegna stampa web, video 25 anni

21 aprile 2024
Addio ad Anna Maria Volpini

9 dicembre 2023
Semicerchio in dibattito a "Più libri più liberi"

15 ottobre 2023
Semicerchio al Salon de la Revue di Parigi

30 settembre 2023
Il saggio sulla Compagnia delle Poete presentato a Viareggio

11 settembre 2023
Recensibili 2023

11 settembre 2023
Presentazione di Semicerchio sulle traduzioni di Zanzotto

26 giugno 2023
Dante cinese e coreano, Dante spagnolo e francese, Dante disegnato

21 giugno 2023
Tandem. Dialoghi poetici a Bibliotecanova

6 maggio 2023
Blog sulla traduzione

9 gennaio 2023
Addio a Charles Simic

9 dicembre 2022
Semicerchio a "Più libri più liberi", Roma

15 ottobre 2022
Hodoeporica al Salon de la Revue di Parigi

13 maggio 2022
Carteggio Ripellino-Holan su Semicerchio. Roma 13 maggio

26 ottobre 2021
Nuovo premio ai traduttori di "Semicerchio"

16 ottobre 2021
Immaginare Dante. Università di Siena, 21 ottobre

11 ottobre 2021
La Divina Commedia nelle lingue orientali

8 ottobre 2021
Dante: riletture e traduzioni in lingua romanza. Firenze, Institut Français

21 settembre 2021
HODOEPORICA al Festival "Voci lontane Voci sorelle"

11 giugno 2021
Laboratorio Poesia in prosa

4 giugno 2021
Antologie europee di poesia giovane

28 maggio 2021
Le riviste in tempo di pandemia

28 maggio 2021
De Francesco: Laboratorio di traduzione da poesia barocca

21 maggio 2021
Jhumpa Lahiri intervistata da Antonella Francini

11 maggio 2021
Hodoeporica. Presentazione di "Semicerchio" 63 su Youtube

7 maggio 2021
Jorie Graham a dialogo con la sua traduttrice italiana

23 aprile 2021
La poesia di Franco Buffoni in spagnolo

22 marzo 2021
Scuola aperta di Semicerchio aprile-giugno 2021

19 giugno 2020
Poesia russa: incontro finale del Virtual Lab di Semicerchio

1 giugno 2020
Call for papers: Semicerchio 63 "Gli ospiti del caso"

30 aprile 2020
Laboratori digitali della Scuola Semicerchio

» Archivio
 » Presentazione
 » Programmi in corso
 » Corsi precedenti
 » Statuto associazione
 » Scrittori e poeti
 » Blog
 » Forum
 » Audio e video lezioni
 » Materiali didattici
Editore
Pacini Editore
Distributore
PDE
Semicerchio è pubblicata col patrocinio del Dipartimento di Teoria e Documentazione delle Tradizioni Culturali dell'Università di Siena viale Cittadini 33, 52100 Arezzo, tel. +39-0575.926314, fax +39-0575.926312
web design: Gianni Cicali

Semicerchio, piazza Leopoldo 9, 50134 Firenze - tel./fax +39 055 495398