Home-page - Numeri
Presentazione
Sezioni bibliografiche
Comitato scientifico
Contatti e indirizzi
Dépliant e cedola acquisti
Links
20 anni di Semicerchio. Indice 1-34
Norme redazionali e Codice Etico
The Journal
Bibliographical Sections
Advisory Board
Contacts & Address
Saggi e testi online
Poesia angloafricana
Poesia angloindiana
Poesia americana (USA)
Poesia araba
Poesia australiana
Poesia brasiliana
Poesia ceca
Poesia cinese
Poesia classica e medievale
Poesia coreana
Poesia finlandese
Poesia francese
Poesia giapponese
Poesia greca
Poesia inglese
Poesia inglese postcoloniale
Poesia iraniana
Poesia ispano-americana
Poesia italiana
Poesia lituana
Poesia macedone
Poesia portoghese
Poesia russa
Poesia serbo-croata
Poesia olandese
Poesia slovena
Poesia spagnola
Poesia tedesca
Poesia ungherese
Poesia in musica (Canzoni)
Comparatistica & Strumenti
Altre aree linguistiche
Visits since 10 July '98

« indietro

TOMI KONTIO, Vaaksan päästä taivaasta (A una spanna dal cielo), Helsinki, TEOS 2004.

La poesia di Tomi Kontio origina, in senso letterale e multiforme, dall’area di confine della città, esplora concetti, li smantella e rimodella, percorre la distanza tra comunicazione, comunità e incondivisibilità. E ciò a partire dal titolo stesso della raccolta; in finlandese, la parola vaaksa (spanna) è associata a un famoso adagio che ammonisce sulla possibile incombenza del pericolo. Anche la presenza di vari pericoli risulta molteplice nelle poesie di Kontio, e ciò malgrado la morte e la ‘chiassosa erosione’ procedano lentamente e inesorabilmente: il senso di irrevocabilità è, comunque, da sopportare. La grande tensione dell’opera, che si manifesta attraverso una forte corporalità, femminilità, mascolinità e veloci accelerazioni e rallentamenti di ritmo, nasce dalla contrapposizione del silenzio finale con le voci, le immagini della città, la vivacità e l’organicità strutturale. Nelle poesie possiamo trovare rielaborazioni della faccia conosciuta della città, di storie, dettagli, introspezione e narcisismo. L’essere vivo implica una gioia immeritata e una continuità in qualche modo sempre fragile. Anche dopo un’attenta lettura, il lettore rimane in dubbio se il cielo, presente già nel titolo, sia la meta dell’ultimo viaggio, un esplicito conforto con la sua stessa esistenza oppure un’immagine irreale dalla quale staccarsi pregando. Kontio sfida il lettore con la sua intertestualità, con un virtuosismo linguistico che conquista spazi nuovi grazie ad immagini profonde e toccanti.

Dice è lui, qui, sempre.
Non ha rinunciato a nulla, né rinuncerà,
col proprio corpo misura il peso delle parole
e comunque così lieve, è così lieve ciò che
continua
così lieve che neanche il vento può afferrarlo,
neppure un sospiro, una voce, le fugaci tenaglie della luce
così lieve e così greve rende
ciò che misura con se stesso o con l’altro,
scelto
che i piedi affondano nel nucleo pietroso,
gli occhi nel nucleo penoso
e l’eternità, l’unicità in eterno nei suoi buchi oscuri
come se aspettasse, fosse
avesse voglia, volesse.

(Traduzione di Antonio Parente)
Outi Hollender

¬ top of page


Iniziative
9 dicembre 2023
Semicerchio in dibattito a "Più libri più liberi"

15 ottobre 2023
Semicerchio al Salon de la Revue di Parigi

30 settembre 2023
Il saggio sulla Compagnia delle Poete presentato a Viareggio

11 settembre 2023
Presentazione di Semicerchio sulle traduzioni di Zanzotto

11 settembre 2023
Recensibili 2023

26 giugno 2023
Dante cinese e coreano, Dante spagnolo e francese, Dante disegnato

21 giugno 2023
Tandem. Dialoghi poetici a Bibliotecanova

6 maggio 2023
Blog sulla traduzione

9 gennaio 2023
Addio a Charles Simic

9 dicembre 2022
Semicerchio a "Più libri più liberi", Roma

15 ottobre 2022
Hodoeporica al Salon de la Revue di Parigi

19 settembre 2022
Poeti di "Semicerchio" presentano l'antologia ANIMALIA

13 maggio 2022
Carteggio Ripellino-Holan su Semicerchio. Roma 13 maggio

26 ottobre 2021
Nuovo premio ai traduttori di "Semicerchio"

16 ottobre 2021
Immaginare Dante. Università di Siena, 21 ottobre

11 ottobre 2021
La Divina Commedia nelle lingue orientali

8 ottobre 2021
Dante: riletture e traduzioni in lingua romanza. Firenze, Institut Français

21 settembre 2021
HODOEPORICA al Festival "Voci lontane Voci sorelle"

27 agosto 2021
Recensibili 2021

11 giugno 2021
Laboratorio Poesia in prosa

4 giugno 2021
Antologie europee di poesia giovane

28 maggio 2021
Le riviste in tempo di pandemia

28 maggio 2021
De Francesco: Laboratorio di traduzione da poesia barocca

21 maggio 2021
Jhumpa Lahiri intervistata da Antonella Francini

11 maggio 2021
Hodoeporica. Presentazione di "Semicerchio" 63 su Youtube

7 maggio 2021
Jorie Graham a dialogo con la sua traduttrice italiana

23 aprile 2021
La poesia di Franco Buffoni in spagnolo

16 aprile 2021
Filologia della canzone: presentazione di "Like a Rolling Stone" di M.G. Mossa

22 marzo 2021
Scuola aperta di Semicerchio aprile-giugno 2021

28 dicembre 2020
Bandi per collaborazione con Semicerchio e Centro I Deug-Su

20 novembre 2020
Pietro Tripodo Traduttore: presentazione online di Semicerchio 62

19 giugno 2020
Poesia russa: incontro finale del Virtual Lab di Semicerchio

1 giugno 2020
Call for papers: Semicerchio 63 "Gli ospiti del caso"

28 maggio 2020
Seminario di Andrea Sirotti sulla nuova Dickinson

22 maggio 2020
Seminario di Antonella Francini su AMY HEMPEL e LAUREN GROFF

30 aprile 2020
Laboratori digitali della Scuola Semicerchio

28 aprile 2020
Progetto di Riscrittura creativa della lirica trobadorica

» Archivio
 » Presentazione
 » Programmi in corso
 » Corsi precedenti
 » Statuto associazione
 » Scrittori e poeti
 » Blog
 » Forum
 » Audio e video lezioni
 » Materiali didattici
Editore
Pacini Editore
Distributore
PDE
Semicerchio è pubblicata col patrocinio del Dipartimento di Teoria e Documentazione delle Tradizioni Culturali dell'Università di Siena viale Cittadini 33, 52100 Arezzo, tel. +39-0575.926314, fax +39-0575.926312
web design: Gianni Cicali

Semicerchio, piazza Leopoldo 9, 50134 Firenze - tel./fax +39 055 495398