Home-page - Numeri
Presentazione
Sezioni bibliografiche
Comitato scientifico
Contatti e indirizzi
Dépliant e cedola acquisti
Links
20 anni di Semicerchio. Indice 1-34
Norme redazionali e Codice Etico
The Journal
Bibliographical Sections
Advisory Board
Contacts & Address
Saggi e testi online
Poesia angloafricana
Poesia angloindiana
Poesia americana (USA)
Poesia araba
Poesia australiana
Poesia brasiliana
Poesia ceca
Poesia cinese
Poesia classica e medievale
Poesia coreana
Poesia finlandese
Poesia francese
Poesia giapponese
Poesia greca
Poesia inglese
Poesia inglese postcoloniale
Poesia iraniana
Poesia ispano-americana
Poesia italiana
Poesia lituana
Poesia macedone
Poesia portoghese
Poesia russa
Poesia serbo-croata
Poesia olandese
Poesia slovena
Poesia spagnola
Poesia tedesca
Poesia ungherese
Poesia in musica (Canzoni)
Comparatistica & Strumenti
Altre aree linguistiche
Visits since 10 July '98

« indietro

L’ALBERO E IL PARAVENTO
di Feliciano Paoli

Sulla parete di un palazzo in Rue Descartes, a Parigi, c’è un grande albero blu di Pierre Alechinsky; vicino all’albero c’è una poesia scritta sul muro dal titolo L’arbre con la firma di Yves Bonnefoy.
Lo stesso Bonnefoy, su nostra richiesta (con Oscar Piattella e Fabio Scotto), ci ha condotti davanti a questo albero blu – come il cielo di Magritte nel quadro di L’Empire des lumières, ha ricordato lo stesso Alechinsky.
Il pittore ha accompagnato la scena principale dell’albero con una serie di riquadri dove sono narrati, alla moda dei polittici antichi, spartiti a riquadri, episodi salienti e circostanze biografiche dell’albero. Il poeta, nei suoi versi, si indirizza al filosofo (viene ovvio pensare a Cartesio) e gli ricorda – tra l’altro – la fortuna di avere un albero nella sua stessa via.

Al Museo Reale delle Arti a Bruxelles, poco dopo, mi sono imbattuto di nuovo in un lavoro di Pierre Alechinsky, un’opera di pittura composta a quattro mani con Christian Dotremont che rappresenta un paravento; vicino, in guisa di didascalia, c’è una poesia che sembra avere lo stesso titolo dell’opera, Fable abrupte. Dotremont, in questo caso, oltre ad aver firmato il testo, che sembra un correlativo della pittura, ha lavorato anche alla stesura dell’opera pittorica.
Il destino di autore di Christian Dotremont, che si è indirizzato verso gli esiti insoliti dei logogrammi, sarebbe oggi ben diverso senza l’azione di Bonnefoy.
Alechinsky stesso ha scritto che Dotremont, pur essendo uno dei fondatori di CoBrA, non sarebbe per niente conosciuto senza il generoso impegno di Bonnefoy che ha fatto emergere dall’oblio, ora in modo definitivo, l’opera del surrealista belga con la pubblicazione presso il Mercure de France (2004) delle sue opere complete a venticinque anni dalla morte.
Ho dunque riscritto questa poesia di Dotremont al Museo di Bruxelles (sperandomi amanuense decente) – quasi fosse una cartolina da inviare da questa città nella quale il barocco e il medioevo hanno coniato un’alleanza originale e inaudita e dove Baudelaire ha forse fecondato, grazie alle Madonne barocche, il motivo del mantello a double face – per farla stare in una stessa pagina con la poesia di Bonnefoy e il lavoro di Alechinsky.

Le difficoltà di traduzione per Dotremont sono in un linguaggio spezzato (abrupto - abrumpo) forse rimontato con un assemblaggio in paravento e con quella preposizione à di una direzionalità tanto vasta quanto sconcertante.
La traduzione di Bonnefoy, invece, pare invitarti con la sua piana evoluzione, portandoti vicinissimo alla comprensione, per poi riaprire (all’ultimo momento) un vallo che sembra insuperabile.

Passant, Passante
regarde ce grand arbre può bastare
et à travers lui, questo grande albero
il peut suffire. e attraverso lui
guardare
Car même déchiré, souillé, Fosse anche rovinato, insudiciato
l’arbre des rues, l’albero delle strade
c’est toute la nature, è tutta la natura
tout le ciel, il cielo per intero
l’oiseau s’y pose, l’uccello vi si posa
le vent y bouge, le soleil il vento vi si agita, il sole
y dit le même espoir malgré la stessa speranza
la mort. vi racconta
malgrado la morte
Philosophe Filosofo
as-tu chance d’avoir l’arbre tu hai fortuna di avere l’albero
dans ta rue, nella tua via
tes pensées seront moins ardues
tes yeux plus libres, saranno meno ardui i tuoi pensieri
tes mains plus désireuses più liberi i tuoi occhi
de moins de nuit più desiderose di meno notte
le tue mani
(Yves Bonnefoy)
l
Abrupte fable Fabula abrupta
d’être d’herbe de verbe de sable de flots l’essere d’erba di verba di sabbia di flutti
à serpentements d’orage strisciando tempestosamente
tentre (tenter) de fruit con la pretesa del frutto
à cheminements presque terrestres per cammini quasi terrestri
à trace de presque pas quasi tracce da niente
à presque rien d’avant quasi tutto per curve
à développements a sviluppamenti
en roue d’oiseau-lyre in ruota di uccello lira
à brusquement voler per bruschi volteggiamenti
de nuances ensemble di uniti aloni
à la nuit d’un nuage alla notte di una nuvola
doré jusqu’au soleil aurea fino al sole
à dépliures de cri alle piegature del grido
bruissements de jours mormorii di giorni
à regards de chant a sguardo di canti
(Christian Dotremont)

¬ top of page


Iniziative
22 novembre 2024
Recensibili per marzo 2025

19 settembre 2024
Il saluto del Direttore Francesco Stella

19 settembre 2024
Biblioteca Lettere Firenze: Mostra copertine Semicerchio e letture primi 70 volumi

16 settembre 2024
Guida alla mostra delle copertine, rassegna stampa web, video 25 anni

21 aprile 2024
Addio ad Anna Maria Volpini

9 dicembre 2023
Semicerchio in dibattito a "Più libri più liberi"

15 ottobre 2023
Semicerchio al Salon de la Revue di Parigi

30 settembre 2023
Il saggio sulla Compagnia delle Poete presentato a Viareggio

11 settembre 2023
Recensibili 2023

11 settembre 2023
Presentazione di Semicerchio sulle traduzioni di Zanzotto

26 giugno 2023
Dante cinese e coreano, Dante spagnolo e francese, Dante disegnato

21 giugno 2023
Tandem. Dialoghi poetici a Bibliotecanova

6 maggio 2023
Blog sulla traduzione

9 gennaio 2023
Addio a Charles Simic

9 dicembre 2022
Semicerchio a "Più libri più liberi", Roma

15 ottobre 2022
Hodoeporica al Salon de la Revue di Parigi

13 maggio 2022
Carteggio Ripellino-Holan su Semicerchio. Roma 13 maggio

26 ottobre 2021
Nuovo premio ai traduttori di "Semicerchio"

16 ottobre 2021
Immaginare Dante. Università di Siena, 21 ottobre

11 ottobre 2021
La Divina Commedia nelle lingue orientali

8 ottobre 2021
Dante: riletture e traduzioni in lingua romanza. Firenze, Institut Français

21 settembre 2021
HODOEPORICA al Festival "Voci lontane Voci sorelle"

11 giugno 2021
Laboratorio Poesia in prosa

4 giugno 2021
Antologie europee di poesia giovane

28 maggio 2021
Le riviste in tempo di pandemia

28 maggio 2021
De Francesco: Laboratorio di traduzione da poesia barocca

21 maggio 2021
Jhumpa Lahiri intervistata da Antonella Francini

11 maggio 2021
Hodoeporica. Presentazione di "Semicerchio" 63 su Youtube

7 maggio 2021
Jorie Graham a dialogo con la sua traduttrice italiana

23 aprile 2021
La poesia di Franco Buffoni in spagnolo

22 marzo 2021
Scuola aperta di Semicerchio aprile-giugno 2021

19 giugno 2020
Poesia russa: incontro finale del Virtual Lab di Semicerchio

1 giugno 2020
Call for papers: Semicerchio 63 "Gli ospiti del caso"

30 aprile 2020
Laboratori digitali della Scuola Semicerchio

» Archivio
 » Presentazione
 » Programmi in corso
 » Corsi precedenti
 » Statuto associazione
 » Scrittori e poeti
 » Blog
 » Forum
 » Audio e video lezioni
 » Materiali didattici
Editore
Pacini Editore
Distributore
PDE
Semicerchio è pubblicata col patrocinio del Dipartimento di Teoria e Documentazione delle Tradizioni Culturali dell'Università di Siena viale Cittadini 33, 52100 Arezzo, tel. +39-0575.926314, fax +39-0575.926312
web design: Gianni Cicali

Semicerchio, piazza Leopoldo 9, 50134 Firenze - tel./fax +39 055 495398