Home-page - Numeri
Presentazione
Sezioni bibliografiche
Comitato scientifico
Contatti e indirizzi
Dépliant e cedola acquisti
Links
20 anni di Semicerchio. Indice 1-34
Norme redazionali e Codice Etico
The Journal
Bibliographical Sections
Advisory Board
Contacts & Address
Saggi e testi online
Poesia angloafricana
Poesia angloindiana
Poesia americana (USA)
Poesia araba
Poesia australiana
Poesia brasiliana
Poesia ceca
Poesia cinese
Poesia classica e medievale
Poesia coreana
Poesia finlandese
Poesia francese
Poesia giapponese
Poesia greca
Poesia inglese
Poesia inglese postcoloniale
Poesia iraniana
Poesia ispano-americana
Poesia italiana
Poesia lituana
Poesia macedone
Poesia portoghese
Poesia russa
Poesia serbo-croata
Poesia olandese
Poesia slovena
Poesia spagnola
Poesia tedesca
Poesia ungherese
Poesia in musica (Canzoni)
Comparatistica & Strumenti
Altre aree linguistiche
Visits since 10 July '98

« indietro

 POESIA GRECA
 
a cura di Gabriella Macrì
 
 
NASOS VAGHENÀS, Ballate oscure e altre poesie, a cura di Filippomaria Pontani, Milano, Crocetti 2006, pp.142, €14,00.
 
Nasos Vaghenàs (Drama, 1945) appartiene alla generazione dei poeti degli anni Settanta di cui ci siamo spesso occupati in questa sezione, anche perché è la più tradotta in italiano. Il nostro è indubbiamente tra i protagonisti più significativi di questa generazione, ed è già noto ai lettori per la silloge Vagabondaggi di un non viaggiatore tradotta da Caterina Carpinato (Crocetti 1996). Vincitore del Premio Nazionale greco 2005 per la poesia, Vaghenàs si ripropone al pubblico italiano con questa nuova raccolta. Già a una prima, superficiale lettura colpisce l’uso della rima che recupera con maestrìa dalla tradizione poetica greca, ripristinandola sia nel momento in cui utilizza il verso greco tradizionale quindicisillabo che in forme metriche più brevi (novenario, decasillabo). Ma il recupero della rima non è un fatto puramente estetico, bensì mirato, come ben sottolinea il curatore Filippomaria Pontani, più «a ricreare un’atmosfera poetica (...) che non a riprodurre uno schema astratto di lunghe o di brevi, di accenti primari o secondari». Valorizzare la rima per Vaghenàs non vuol dire cantare i propri antenati, ma arricchire la struttura versificatoria della lirica contemporanea, dal momento che il verso libero si rivela ormai insufficiente a rappresentarla. È una peculiarità che il traduttore sa rendere nelle sue versioni adeguandole al verso rimato per il quale cambia «qua e là le carte in tavola, seguendo l’uso prevalente (anche se non universale) dell’endecasillabo».
All’interno di questa nuova proposta poetica si sviluppa una molteplicità di temi, spesso avvolti da una sottile, elegante ironia: l’amore narrato in tutte le sue sfumature, dalla gelosia al rimorso al senso di libertà per la fine di un legame, al ricordo della donna amata; alcune riflessioni, talvolta amare, sulla vita, considerata come un «esilio in terra» nell’attesa dell’immortalità; la morte che si trasforma nell’annullamento dell’uomo. Le occasioni possono essere le più varie: la guerra (Guerra e pace); uno spettacolo di varietà in televisione (Ballata oscura), la visita a una pinacoteca (Ritratto di signora). Quanto ai riferimenti poetici, la presenza di Kavafis è evidente in Malinconia di grammatico, in Monologo interiore di Kleone K., giambografo, in Il ritornoII, mentre apertamente dichiarata è la rivisitazione di altri autori, fonte d’ispirazione per altri componimenti: J.P. Laforgue, W. Auden, W. Goethe, G. Ewart. La poesia di Vaghenàs, insomma, va oltre i confini della Grecia, per inserirsi in un ambito e in un dialogo tra poeti a livello europeo, e guarda al passato per farlo rivivere in una dimensione contemporanea.
 
 [G.M.]

¬ top of page


Iniziative
22 novembre 2024
Recensibili per marzo 2025

19 settembre 2024
Il saluto del Direttore Francesco Stella

19 settembre 2024
Biblioteca Lettere Firenze: Mostra copertine Semicerchio e letture primi 70 volumi

16 settembre 2024
Guida alla mostra delle copertine, rassegna stampa web, video 25 anni

21 aprile 2024
Addio ad Anna Maria Volpini

9 dicembre 2023
Semicerchio in dibattito a "Più libri più liberi"

15 ottobre 2023
Semicerchio al Salon de la Revue di Parigi

30 settembre 2023
Il saggio sulla Compagnia delle Poete presentato a Viareggio

11 settembre 2023
Recensibili 2023

11 settembre 2023
Presentazione di Semicerchio sulle traduzioni di Zanzotto

26 giugno 2023
Dante cinese e coreano, Dante spagnolo e francese, Dante disegnato

21 giugno 2023
Tandem. Dialoghi poetici a Bibliotecanova

6 maggio 2023
Blog sulla traduzione

9 gennaio 2023
Addio a Charles Simic

9 dicembre 2022
Semicerchio a "Più libri più liberi", Roma

15 ottobre 2022
Hodoeporica al Salon de la Revue di Parigi

13 maggio 2022
Carteggio Ripellino-Holan su Semicerchio. Roma 13 maggio

26 ottobre 2021
Nuovo premio ai traduttori di "Semicerchio"

16 ottobre 2021
Immaginare Dante. Università di Siena, 21 ottobre

11 ottobre 2021
La Divina Commedia nelle lingue orientali

8 ottobre 2021
Dante: riletture e traduzioni in lingua romanza. Firenze, Institut Français

21 settembre 2021
HODOEPORICA al Festival "Voci lontane Voci sorelle"

11 giugno 2021
Laboratorio Poesia in prosa

4 giugno 2021
Antologie europee di poesia giovane

28 maggio 2021
Le riviste in tempo di pandemia

28 maggio 2021
De Francesco: Laboratorio di traduzione da poesia barocca

21 maggio 2021
Jhumpa Lahiri intervistata da Antonella Francini

11 maggio 2021
Hodoeporica. Presentazione di "Semicerchio" 63 su Youtube

7 maggio 2021
Jorie Graham a dialogo con la sua traduttrice italiana

23 aprile 2021
La poesia di Franco Buffoni in spagnolo

22 marzo 2021
Scuola aperta di Semicerchio aprile-giugno 2021

19 giugno 2020
Poesia russa: incontro finale del Virtual Lab di Semicerchio

1 giugno 2020
Call for papers: Semicerchio 63 "Gli ospiti del caso"

30 aprile 2020
Laboratori digitali della Scuola Semicerchio

» Archivio
 » Presentazione
 » Programmi in corso
 » Corsi precedenti
 » Statuto associazione
 » Scrittori e poeti
 » Blog
 » Forum
 » Audio e video lezioni
 » Materiali didattici
Editore
Pacini Editore
Distributore
PDE
Semicerchio è pubblicata col patrocinio del Dipartimento di Teoria e Documentazione delle Tradizioni Culturali dell'Università di Siena viale Cittadini 33, 52100 Arezzo, tel. +39-0575.926314, fax +39-0575.926312
web design: Gianni Cicali

Semicerchio, piazza Leopoldo 9, 50134 Firenze - tel./fax +39 055 495398